Progetti 2022-23

 

Attività e progetti


Progetto Lettura

La 2D incontra i suoi autori!

In questi video, realizzati interamente dai ragazzi, si assapora il gusto dell'emozione di aver incontrato autori del calibro di Andrea Franzoso ed Enrico Galiano.


A lezioni di-versi

La fashion week è un'occasione per riflettere e parlare di diritti, migrazione, tutela dell'ambiente, tematiche di genere. A cura delle ragazze e dei ragazzi di 3B

diversi logo


Il barocco a Loreto

Nell’intento di divulgare la conoscenza del patrimonio culturale della città di Mola di Bari, la Iris Società Cooperativa Sociale, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria di Loreto di Mola di Bari, ha sottoposto alla nostra scuola il Progetto “L’altare barocco, tra restauro e valorizzazione”, finanziato nell’ambito del POR Puglia 2014/2020. Asse VI – Az. 6.7 “Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale”.
Il progetto ha previsto, presso la Chiesa di Santa Maria di Loreto, il restauro dell’altare maggiore ligneo e degli intonaci della parete di fondo all’altare, risalente al XVII sec., e il restauro degli altari barocchi lapidei di San Vito e Santa Teresa.
L’occasione del restauro offre agli studenti delle classi terze del nostro istituto la possibilità di fruire, presso la Chiesa della Madonna di Loreto, di visite interattive e laboratori esperienziali e didattici, completamente gratuiti e svolti nei giorni 24 – 25 e 26 maggio.


Le classi 1M e 3M hanno incontrato il 17 Marzo Daniele Nicastro.

Leggere è sempre un viaggio. Incontrare l’autore del libro, una grande emozione. Che merita di pubblicare i pensieri dei nostri ragazzi. Grazie Daniele!

Incontrare l’autore di “Grande”, un romanzo che ha accompagnato le nostre giornate in classe e le serate a casa, è stato veramente emozionante per me. Conoscere una persona che, da ghost writer, ha scritto libri famosissimi come “Geronimo Stilton”, nessuno di noi se lo aspettava, proprio una bella sorpresa!!! Attraverso i racconti di un ragazzino di nome Luca, “Grande” spiega la mafia che regna in Sicilia. Molti di noi hanno pensato che dietro il protagonista si nascondesse proprio lui, Nicastro, ed egli in parte ce l’ha confermato rispondendo alle nostre domande. Il libro è scritto in modo semplice e si legge con molto piacere: non si vede l’ora di riprendere la lettura per scoprire gli sviluppi della storia. Mi auguro di vivere ancora un’altra esperienza come questa. (Donato F.)

Il romanzo “Grande” è come una scatola magica che ci fa riflettere sulla paura, sul coraggio, sul senso della famiglia, sul nostro essere adolescenti, a volte egoisti; ci aiuta a capire chi siamo e chi diventeremmo se scegliessimo una strada sbagliata che ai nostri occhi può apparire più facile e allettante. (Isabella C.)

Non mi è capitato spesso di leggere un libro così appassionante come “Grande”. Con questo romanzo ho istituito un legame indissolubile. Mi ha emozionato scoprire come un libro possa trasmettere al tempo stesso euforia, tristezza, malinconia, emozioni diverse. L’incontro con l’autore è stato intenso, prezioso, un momento indimenticabile da incidere sul cuore. Scoprire il passato, la vita di una persona così importante è un dono immenso. Daniele Nicastro ha dimostrato sicurezza, amore per il suo lavoro ed è stato molto bravo a relazionarsi con noi: con parole semplici e battute sulla vita quotidiana, ha ottenuto attenzione da tutti i presenti. Tale presentazione mi ha invogliato a comprare un altro suo libro. Ringraziare la mia professoressa è davvero il minimo che posso fare, perché mi ha dato l’opportunità di guardare il mondo e me stessa con occhi diversi; rivivrei volentieri un’esperienza analoga. (Giorgia C.)

Nell’aula Magna della nostra scuola si è tenuto l’incontro con l’autore del libro “Grande”, Daniele Nicastro. Fino a poco prima dell’incontro, non ero molto entusiasta di parteciparvi, in realtà sono rimasto sorpreso, è stato bellissimo: si respirava un’aria piacevole, anche perché siamo stati molto “interattivi” con l’autore, insieme agli alunni di 3M. Ci ha fatto vedere foto della città di Petramonica, nella realtà, Campofranco. Ci ha presentato altri libri scritti da lui, uno che parlava di videogiochi e uno di challenge. Alla fine dell’incontro ci ha autografato i nostri libri e abbiamo fatto una foto di gruppo. Posso dire che è stata un’esperienza coinvolgente che vorrei ripetere. (Gabriele G.)

Per me è stato molto emozionante incontrare per la prima volta l’autore di “Grande” per molti motivi. Innanzitutto, rispondendo alla mia domanda, mi ha insegnato molte cose, come per esempio che la mafia più potente è la ‘ndrangheta. Mi ha poi fatto conoscere i modi di fare e di vivere di chi è compromesso con la mafia, insegnandomi anche come ci si comporta in certe situazioni. Ha inoltre raccontato il suo passato, un momento difficile vissuto da lui, proprio come avviene nel suo libro. Non vedo l’ora che esca la nuova storia che sta progettando, ovvero cosa succederà in futuro nella vita di Luca, il protagonista di “Grande”. (Antonella M.)

L’incontro con l’autore Daniele Nicastro è stato molto bello, perché egli ha saputo rispondere con chiarezza alle domande a cui non riuscivamo a trovare una risposta; mi ha colpito quando ha detto che il paese di Petramonica esiste veramente, anche se ha un altro nome. Il suo libro ha uno scopo importante, che è quello di far capire ai lettori il vero significato della mafia: ciò lo rende un libro speciale. È un romanzo che allerta tutti noi a stare attenti alla mafia, insegnandoci che può nascondersi nella realtà quotidiana. (Francenzo B.)

L’incontro con Daniele Nicastro è stato molto interessante ed emozionante, soprattutto quando ha letto alcuni passi del romanzo. Ha risposto alle nostre domande con gentilezza e cortesia ed ha autografato i nostri libri lasciandoci una bella dedica. Ci ha anche mostrato le foto di alcune città della Sicilia e dei luoghi in cui sono state girate le scene del film tratto dal suo libro. Mi piacerebbe leggere un altro dei suoi romanzi, però con un tema diverso. (Claudio P.)

Ho trovato molto interessante l’incontro con l’autore, perché c’è stato un approccio davvero dinamico, per niente noioso. La lettura del romanzo ed il dialogo con Nicastro mi hanno insegnato molto sia riguardo al concetto di mafia che su cosa significhi davvero diventare grande: essere grandi non vuol dire portare un motorino o atteggiarsi compiendo gesti estremi, ma fare scelte giuste e assumersi le proprie responsabilità. (Claudia B.) 

Sin dalle prime domande che noi alunni gli abbiamo rivolto, ho capito che Daniele Nicastro è una persona molto umile e intelligente, che riesce a mettersi nei panni di noi ragazzi e sa darci consigli per evitare spiacevoli situazioni. L’ho trovato molto preparato sulle domande relative alla mafia: ci ha fornito informazioni esaurienti ed utili per individuare gli “elementi” con comportamenti inappropriati, oppure situazioni in cui è meglio non immischiarci. Ho capito che il libro “Grande” ha un importante significato nella sua vita, perché essendo lui di origini siciliane, ha potuto raccontare il suo paese e rappresentare situazioni che gli sono accadute realmente, come la morte di suo cugino in motorino. Ed anche Luca, il protagonista di questa storia, a quanto ho capito lo rispecchia molto. Credo che Nicastro abbia voluto trasmetterci il messaggio che diventare grandi non significa fumare e bere superalcolici, ma essere responsabili di se stessi e degli altri, ragionando prima di agire; ha inoltre voluto dirci che dobbiamo stare alla larga dai soggetti poco raccomandabili, anche se pensiamo di essere in grado di “controllare la situazione” perché, come dice un personaggio del romanzo, Mario Modica: “Nella mafia si entra ma non si esce”. (Giacomo C.) 

L’incontro con l’autore Daniele Nicastro è stato molto interessante; ho scoperto inoltre che ha scritto altri libri per ragazzi, fra cui alcuni interattivi. Mi piacerebbe leggere la continuazione del libro Grande! (Angelica L.)

L’ incontro con l’autore è stato molto interessante perché Nicastro ha i nostri interessi (gioca ai videogiochi, guarda i film che piacciono a noi, ecc.); abbiamo anche saputo che il film tratto dallo stesso libro è stato realizzato grazie al suo aiuto da alcuni ragazzi di una regione del Nord Italia, che ha pubblicato altri libri oltre a “Grande” e che in futuro ne pubblicherà altri ancora. La cosa che mi ha colpito di più è che “Petramonica”, il nome della città in cui è ambientato libro, è stato inventato (infatti avevamo cercato questo nome in Internet, ma non l’avevamo trovato): ci ha detto che la città esisteva, anzi era proprio la sua città d’origine e ce ne ha mostrato alcuni scorci, descritti nel libro. (Antonio C.)

L’incontro con l’autore Daniele Nicastro è stato molto piacevole e divertente, ma allo stesso tempo ci ha fatto riflettere sul fatto che, da una sciocchezza, ci si può mettere nei guai senza neanche volerlo e saperlo, pensando di fare la cosa giusta. (Melissa B.)

L’incontro con l’autore mi ha interessato molto, e non solo per le tematiche inerenti alla mafia: sono rimasto molto colpito quando Nicastro ha detto di aver scritto un libro interattivo con diciassette finali diversi e quando ha rivelato di essere un ghost writer (fra gli altri, ha anche scritto un libro di Geronimo Stilton). (Michele S.)


BiodiverSO

Il nostro Istituto ha partecipato alla prima edizione del progetto “Promuovere la biodiversità di interesse agricolo e alimentare della Puglia: BiodiverSO per le scuole”, iniziativa curata dal Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Il progetto ha avuto il via nel mese di settembre del 2022 e ha visto la partecipazione di più di centoventi docenti provenienti da istituti scolastici pugliesi di ogni ordine e grado, articolandosi in un ciclo di cinque seminari aventi come tema principale la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare nonché le conoscenze sui PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) della Puglia. L’obiettivo di tali attività è stato accrescere la consapevolezza di docenti e studenti pugliesi in merito alla biodiversità (soprattutto) orticola regionale, patrimonio di importante rilievo ambientale, sociale ed economico per la Puglia, al fine di promuovere percorsi didattici all’interno delle scuole.

Molte classi hanno aderito al progetto: la 3A, 3B, 2B, 3C, 2C, 3D, 2D, 1D, 1F, 2F, 1I, 2L, 1M, 2M.

Ecco alcuni lavori delle nostre classi.

Alla scoperta dei Microgreens – classe 2B

Microgreens giovani e teneri ortaggi – classe 2C

Microgreens – classe 2D


Le mani in pasta

… per una scuola più fragrante!

Grazie all’intuizione ed all’iniziativa della professoressa Rosa Gentile si è realizzato alla Dante uno spazio laboratoriale ad alto tasso di inclusione. Infatti le attività proposte (di cucina) sono state in grado nel tempo di coinvolgere tutti gli alunni invitati.

Col passare del tempo anche l’ambiente ha subito una trasformazione. Peccato non poter fare un raffronto stile “prima e dopo”. Ci accontentiamo abbondantemente del “dopo”.


GSS 2022/23

Ovvero… esperienze di sano sport. Il 20 Marzo gli alunni Sulpasso Michelangelo, Melon Alessio, Panzini Swami, Buttaro Vito della 2F, Di Gregorio Antonio Maria della 2H, Dioguardi Melania della 3A, accompagnati dalla professoressa Valente, hanno partecipato presso il Liceo Da Vinci di Cassano delle Murge alla fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi promossi dal MIM, il CONI e le Regioni e gli Enti Locali. Per il Badminton erano presenti scuole da Molfetta, da Bisceglie e da Castellana Grotte.

I nostri ragazzi si sono cimentati nel doppio misto (Antonio e Swami), nel singolo maschile (Michelangelo) e nel singolo femminile (Melania) classificandosi complessivamente al terzo posto.

Al termine delle gare, la premiazione. Momento di gioia e condivisione. Una curiosità: i ragazzi sono stati chiamati a co-arbitrare gli incontri (supervisionati da un docente), un valore aggiunto di condivisione di regole e fair play per una giornata davvero positiva!


PretenDiamo legalità
 
Uno schiaffo al bullismo.

Una vecchia pubblicità diceva “se lo conosci, lo eviti”. Lo scopo dell’incontro tra le classi seconde delle sedi Alighieri e Tanzi e la Polizia era proprio questo.
L’esperto Ispettore Antonio Melcarne della Questura di Bari è venuto a Mola Giovedì 8 Marzo ad incontrare i nostri ragazzi e spiegare loro in cosa consiste il bullismo ed il cyberbullismo; chi sono gli “attori”, i loro comportamenti tipici, quali conseguenze portano questi eventi. Riconoscere i tratti caratteristici del fenomeno è fondamentale per prendere coscienza di ciò che accade e, nel caso, prendere le distanze e chiedere aiuto agli adulti o alle autorità.
Molto interessati i ragazzi, che hanno seguito con partecipazione e posto tante domande.


LA FISARMONICA VERDE


Progetto Puglia AroBa 8

“Conoscere il tuo pianeta è un passo verso il proteggerlo.”

Nei giorni 16 e 17 gennaio 2023 gli esperti della Cooperativa IRIS, nell’ambito del Progetto Puglia AroBa 8 (Aro sta per: Ambito di Raccolta Ottimale) con la collaborazione del Comune di Mola di Bari, hanno incontrato gli alunni delle classi I e II della Scuola Secondari di I grado “Alighieri – Tanzi”, per illustrare le conseguenze dell’indiscriminato conferimento in discarica, dell’abbandono dei rifiuti e dei processi di recupero dei rifiuti raccolti in modo differenziato.

Con gli studenti è stata approfondita la conoscenza dei concetti di sostenibilità, biodiversità, ecosistema e le minacce che possono mutarne l’equilibrio, come l’eccesso di rifiuti.
Durante l’incontro gli operatori hanno mostrato un video realizzato nel nostro paese.
Video 
I ragazzi hanno partecipato con grande interesse all’evento, anche grazie ad un gioco a squadre che li ha visti protagonisti.


Italiani o it-alieni?

Nella cornice dell’Aula Magna della sede Tanzi, il 20 Gennaio le classi 1 I, 1 L, 2 I, 2 M hanno incontrato lo scrittore e giornalista Roberto Alborghetti, autore del libro Italiani o it-alieni? per riflettere sul tema della cittadinanza attraverso storie di grandi italiani.

Dopo l’introduzione della professoressa Campanile, referente del progetto lettura, e l’appassionata presentazione dell’autore, sono fioccati gli interventi e le domande dei nostri ragazzi.


Progetto solidarietà

 

Il “Progetto Solidarietà” è appuntamento atteso e consolidato da circa 10 anni e rappresenta l’occasione per sensibilizzare i ragazzi sui temi della pace e amicizia tra popoli, della cittadinanza attiva e della conoscenza delle diverse realtà sociali e dimostra come l’armonia, la sinergia tra docenti, ragazzi e genitori unita alla spontanea generosità d’animo di ognuno di noi può essere motivo di gioia e serenità per i più sfortunati.

Tale progetto quest’anno ha avuto lo scopo non solo di accrescere la creatività e l’espressione grafica dei ragazzi ma anche la conoscenza e valorizzazione del territorio e l’educazione alla solidarietà.

Alla presenza del Dirigente Scolastico, le docenti di arte, con il prezioso aiuto delle “mamme artiste” hanno donato i contributi di tale progetto al Centro di aiuto alla vita, alla Mensa dei poveri: Abbraccio fraterno della parrocchia Santissima Trinità, all’Associazione “Ala di riserva”. Inoltre la comunità scolastica ha inteso partecipare al supporto alla famiglia di un nostro alunno che sta attraversando un momento estremamente delicato.
Una quota residua del Progetto solidarietà è stata accantonata per sostenere acquisti da parte della scuola per attività o spazi riservati alla didattica.
Durante la piccola cerimonia è stato sottolineato dai presenti che il bene donato ritorna sempre. Non si può che essere d’accordo.

 


Hall of fame

 


Kangourou della Matematica 2023

Gli alunni dell’Alighieri Tanzi prendono parte al prestigioso Kangourou, gara di Matematica diffusa in oltre 70 paesi in tutto il mondo.
Lo scopo primario è quello della diffusione della cultura matematica, in senso più ampio la partecipazione a tali Giochi intende valorizzare le eccellenze tra i nostri ragazzi.
La fase di qualificazione si è tenuta il 16 Marzo presso i laboratori informatici delle due sedi ed ha visto partecipare 75 ragazzi di tutte le classi.


GMM – FINALI DI AREA

Successo dei ragazzi della nostra scuola alle Finali di Area dei Giochi Matematici del Mediterraneo.
Anche quest’anno la prova si è tenuta a Santeramo in Colle, il 10 Marzo. La finale di Area rappresenta l’ultima tappa di avvicinamento alla Finale Nazionale di Palermo. Il percorso prevedeva una prima fase di qualificazione d’Istituto ed una seconda fase di finale d’Istituto.

Per la categoria I media hanno partecipato: Paolo Valenzano e Valeria Abatangelo entrambi di 1D; per la II media Antonio Contessa 2D, Valerio Guccione 2F e Giuseppe Papeo 2H; per la III media Carmen Andriani 3D e Francesca Susca 3C.

La prova vedeva ai nastri di partenza circa 20 alunni per ogni categoria di 6 scuole diverse da tutta la provincia.
Da segnalare il primo posto di Valerio che stacca il pass per la finalissima di Palermo. Tutti i nostri ragazzi si sono battuti bene: Paolo e Valeria hanno raggiunto il 10 e 18 esimo posto; Valerio, Giuseppe ed Antonio hanno segnato il primo, il secondo ed il quarto posto; Francesca e Carmen hanno raggiunto il quinto ed il 17esimo posto. Complimenti a tutti!!


Spiragli di pace

Partecipazione con vittoria per l’Istituto Alighieri-Tanzi al concorso “il presepe più bello”.

Spiragli di pace è il tema scelto dalla scuola secondaria di primo grado Alighieri –Tanzi per il presepe 2022. La scelta è ricaduta su un tema di grande attualità le sofferenze della guerra tra Ucraina e Russia. Il presepe è stato progettato dalle docenti Rosa Gentile e Giulia Carbone e realizzato con la preziosa collaborazione degli alunni della 1C e 3C.

Nella rappresentazione alle immagini della guerra si contrappone in primo piano la Natività che simboleggia lo spiraglio di pace nello scenario di guerra.
Ogni elemento di questo Presepe ha un valore simbolico: il cerchio rappresenta il mondo e le sofferenze di tanti popoli colpiti dalle guerre, il muro che si erge tra il mondo e la Natività è il muro dell’indifferenza verso tante situazioni di incomprensioni, affanni e dolori.
Ma il muro si può e deve abbattere! Ed ecco che la nascita di Gesù prorompe e crea quella fessura nel muro, quello spiraglio di luce che è un raggio di speranza per un mondo di pace e che trova compimento in un gesto semplice e naturale: la stretta di mano tra due popoli in guerra. Per la realizzazione sono stati utilizzati materiali da riciclo.


Anima che si infrange sugli scogli

Domenica 18 Dicembre, presso l’Istituto scolastico “Luigi Russo” di Monopoli, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori della II edizione del Concorso artistico “La scuola è il mio futuro”, sul tema “Com’è profondo il mare”, riservato quest’anno agli alunni delle classi terze delle Scuole secondarie di I grado di Monopoli e dei comuni del Sudest barese: da Conversano a Polignano, Rutigliano, Turi, Martinafranca, Cisternino, Locorotondo, Ostuni, Fasano, Castellana, Putignano, Alberobello, Pezze di Greco, Montalbano, Mola di Bari, Noci.

Il terzo premio è andato ad Arianna Palumbo, classe 3C, per l’opera “Anima che si infrange sugli scogli”.


Un poster per la pace

“Un poster per la pace” è’ un concorso promosso dal club Lions Bari San Nicola. Il concorso ha lo scopo di far riflettere i ragazzi circa il significato della PACE e quali potrebbero essere i gesti semplici quotidiani che potrebbero favorire la costruzione di un mondo di pace!

Anche quest’anno i nostri ragazzi hanno partecipato, vincendo ben 4 premi.
Alla presenza del dirigente scolastico e dei rispettivi genitori, la presidente dei Lions prof.ssa Concetta De Flamineis ha premiato i vincitori:

1 Gian Filippo Campanile
2 Alessandro Di Rosa
3 Giovanni Colonna
4 Gabriele Lombardo

I loro disegni, insieme ai disegni di premiati di altre scuole, hanno costituito un calendario di beneficenza, il cui ricavato andrà a favore delle vittime dell’alluvione di Ischia.